Ecco un Bardolino DOC davvero inaspettato che ci viene presentato da Giovanna Tantini, titolare dell’Azienda Agricola Giovanna Tantini, circa dodici ettari di vigneto nei Comuni di Castelnuovo del Garda e Sona, in provincia di Verona.
Sembra che per il racconto #vinoumano il nostro non possa essere che maschio e giovane. Giovanna ci spiega che “questo vino si beve in una fase abbastanza giovane però nello stesso tempo può essere corposo ed anche longevo. Spesso si pensa che il Bardolino sia un vino di annata in realtà a volte ti stupisce perchè può anche vivere più anni” per questo motivo si rivela essere molto “intrigante”.
Arriva dalle terre del Lago di Garda in Veneto e viene fatto con le uve Corvina e Rondinella che crescono su un suolo di origine glaciale, ghiaioso, calcareo, alluvionale ad un’altitudine di 100 metri sul livello del mare.
Come vinificazione fa fermentazione a temperatura di 26°C da quindici a venti giorni, macerazione separata per quindici giorni in relazione al vitigno e fermentazione malolattica spontanea. Viene affinato per sei mesi in vasche di acciaio inox e tre mesi in bottiglia.
Come note degustative riportiamo che alla vista si presenta di colore rosso rubino di buona intensità, al naso offre note di ciliegia e di frutti di bosco, in bocca ha una buona persistenza ed è morbido ed equilibrato.
Giovanna dopo la preparazione professionale ed una lunga esperienza sul campo, è riuscita a dare concretamente forma alla sua passione per il vino e far nascere un’azienda che ha come priorità il rispetto del territorio e la valorizzazione delle uve. I suoi vini così riflettono il risultato del meticoloso lavoro fatto nel vigneto e l’unicità di ogni annata. I vigneti allevati appartengono alle Doc del Bardolino e del Custoza.
