221 fiere internazionali dedicate al vino, in 44 paesi diversi. Ma a quali conviene partecipare?

Secondo il sito di Trade Fair Dates , che fornisce elenchi con descrizioni, dettagli e link di tutte le fiere internazionali del settore vinicolo, tra le nazioni in testa per numero di esposizioni organizzate c’è la Germania con 66 fiere, seguono la Francia con 35 e la Cina con 17.

Dopo attente analisi di mercato o semplicemente mossi dalla curiosità vale la pena lanciarsi in un rapido e curioso giro del mondo virtuale e considerare le varie destinazioni possibili indicate dal sito.

Ma i prezzi? Quanto costa partecipare?

Per esempio, tre giorni alla Esoterica (18-19-20 maggio 2015), progetto all’interno della London Wine Fair dedicato ai produttori di nicchia ed esposizione specificamente ideata per attrarre piccoli importatori e buyers independenti sia dei canali on-trade (Ho.re.ca.) che di quelli off-trade (vendite al dettaglio, enoteche, GDO), costano 950£+VAT cioè quasi 1300€+IVA.

Si parte? Prenotiamo?

greenworld

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2 commenti:

  1. Io credo che affrontare il mercato Londinese sia difficilissimo per quanto allettante perché apre le porte al mondo intero. La concorrenza è amplissima e spietata ed i prezzi spesso improponibili per un piccolo produttore. Detto questo aggiungo che forse per le nicchie è più facile e comunque tanto vale provarci.

  2. Ciao Lucia grazie per il commento. Concordo con te riguardo il discorso della nicchia. Credo che sia lì che bisogna lavorare, perchè anche se spesso è necessario molto tempo per trovare il proprio giusto spazio e costruirsi delle valide relazioni, alla lunga queste scelte ripagano.

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